6 Regali di Natale per il Chitarrista

6 REGALI DI NATALE

Per il chitarrista!

Questi 6 prodotti da me cons. Questo accorda

Ciao e benvenuto! Colgo l’occasione per augurarti Buone Feste ed un fantastico 2024 e a tal proposito, ho pensato di fornirti qualche idea per i regali di Natale. Nel caso specifico parliamo delle 6 corde e quindi i regali sono destinati ad un tuo amico, compagno, marito o a te stesso se sei un chitarrista. I regali da me selezionati sono adatti ad un chitarrista professionista o anche dilettante.

Ho selezionato dei prodotti che, dopo tanti anni di musica, sono stati da me testati e usati nel tempo per cui, mi sento di poterli consigliare a chiunque in quanto, ciascuno per il settore di interesse, secondo ma ha un più che buono rapporto qualità/prezzo. 

 

1. Mutatore di corde Gator

https://amzn.to/3RoGoVR

  • E’ un prodotto economico che serve a mutare le corde per l’esecuzione di alcune particolari tecniche o stili come ad esempio lo shred.
  • E’ perfetto per il chitarrista che non ne ha uno o che vuole imparare ad usare tecniche “difficili” sullo strumento ed ha bisogno di mutare le corde per ottenere pulizia (vedi ad esempio nello sweep picking).

 

2. Pulitore per corde Fender

https://amzn.to/3GGP1pV

  • E’ un prodotto della Fender piccolo, leggero ed economico che permette di pulire le corde attraverso il lubrificante specifico contenuto all’interno del prodotto stesso
  • E’ importante mantenere lo strumento sempre pulito ed in ordine per cui questo oggetto diventa un alleato incredibile da usare prima di una importante performance.
  • Prima di salire sul palco, le corde saranno più pulite, brillanti e le sentirai più leggere.

 

3. Avvolgicorde Ernie Ball

https://amzn.to/3uWbih4

  • E’ un oggetto che devi necessariamente avere! L’alleato perfetto quando si cambiano le corde allo strumento.
  • Quando cambierai le corde allo strumento, la fase di avvolgimento avverrà in assoluta comodità ed in pochissimi istanti grazie all’avvolgicorde.
  • Mantieni le corde in ordine, montale e smontale con facilità, semplicità e soprattutto grande rapidità.

 

4. Capotasto G7th

https://amzn.to/3tjfh6J

  • L’oggetto è indispensabile per ogni chitarrista, sia esso acustico che elettrico.  
  • Questo capotasto è completamente diverso da tutti gli altri che ho usato in questi anni in quanto è costruito con materiali molto solidi e robusti e soprattutto aderisce totalmente alla tastiera della chitarra di qualsiasi curvatura.
  • I suoni in ogni singolo tasto saranno omogenei e intonatissimi in quanto questo capotasto della G7th aderisce perfettamente su ogni singola corda con la medesima, leggera, pressione.

 

5. Accordatore elettronico TC Electronics

https://amzn.to/41lkdoe

  • Ogni chitarrista necessità di un accordatore di qualità. Questo accordatore della TC Electronics è perfetto in quanto molto piccolo e leggero e soprattutto semplice da usare.
  • Nonostante il costo nè basso nè alto, questo accordatore è di una grande semplicità di uso e di una grande precisione nell’accordare lo strumento.
  • Facilità d’uso e praticità sono una sua caratteristica fondamentale che semplifica e velocizza l’operazione.

 

6. Kit Pulizia Music Nomad

https://amzn.to/48zUGu7

  • Ogni chitarrista deve prendersi cura dello strumento sia esso acustico sia esso elettrico. 
  • Questo kit comprende un prodotto per la pulizia delle parti esterne come ad esempio la cassa, un prodotto per la pulizia delle parti meccaniche (hardware) ed un olio per nutrire la tastiera. Contiene inoltre panni per la pulizia approfondita dello strumento.
  • Uso questi prodotti da tantissimi anni e sono perfetti. Puliscono davvero egregiamente rendendo lo strumento quasi nuovo e sono ottimi come qualità in quanto prodotti naturali.

 

Conclusioni:

  • Questi 6 prodotti sono stati selezionati da me negli anni e sono un “must have” per qualsiasi chitarrista. Sono pensati per idee regalo che vanno dai circa € 7,00 fino a € 50,00 quindi ideali per tutte le tasche. Sono inoltre il miglior rapporto qualità/prezzo da me selezionato.
  • Utilizzo tutti questi prodotti quindi se hai domande o dubbi non esitare a chiedermelo scrivendo nei commenti o mandandomi una mai.
  • Nel frattempo ti auguro Buon Natale ed un Fantastico Anno Nuovo. 
Musica e didattica

CAGED routine

MASTERING CAGED SYSTEM

Routine completa  

MASTERING CAGED SYSTEM: Una routine completa di esercizi per chitarristi

Dopo tanti anni di esperienza e tantissimi studenti ho ormai ben chiaro che tornare dalle vacanze estive non è facile e bisogna riprendere la mano e soprattutto l’allenamento mentale. Ecco allora che ho pensato e deciso di realizzare una routine di esercizi basati sul CAGED attraverso la quale, in pochissimi minuti al giorno sarai in grado di suonare accordi, arpeggi e scale in tutte le tonalità e su tutta la tastiera della chitarra.

In due settimane avrai ripreso tecnica, velocità e coordinazione oltre a ripassare gli accordi, le scale e gli arpeggi con i quali ti sentirai arruginito. Inoltre, potrai esercitarti insieme a me utilizzando il video che troverai alla fine di questo articolo.

CAGED SYSTEM

Immagino tu conosca già oppure hai già sentito parlare del CAGED system, ma è sempre opportuno fare un piccolo e breve ripasso. Il sistema CAGED è un sistema che ci permette, dividendo la tastiera della chitarra in 5 principali posizioni, di schematizzare scale, accordi, arpeggi in sole 5 posizioni che ci permetteranno di suonare su tutto il manico della tastiera in pochissimo tempo.

Non dimenticare di imparare le note sul manico e ricordarti come si costruiscono gli accordi, le scale e quali sono i relativi intervalli.

Quando sarai padrone di tutto questo ti renderai conto che con soli 5 minuti al giorno riuscirai a mettere in pratica tutte queste nozioni suonandole sulla chitarra.

Il CAGED è un acronimo che sta per DO, LA, SOL, MI, RE. Suonando questi accordi in posizione aperta conoscerai le 5 posizioni che ti permetteranno di visualizzare istantaneamente i 5 box (posizioni) di accordi, scale e arpeggi. Sarai in grado di mappare l’intera tastiera attraverso le forme di DO, LA, SOL, MI e RE.

Ecco perchè il CAGED system è così importante per noi chitarristi!

LA ROUTINE DI ESERCIZI

La routine di esercizi che ho creato ti permette di suonare accordi, scale e arpeggi in qualsiasi tonalità su tutta la tastiera della chitarra. Inizia suonando:

1) accordi maggiori Caged C maggiore

2) accordi minori Caged C minore

3) accordi di settima Caged C settima

4) arpeggi maggiori Caged arpeggio C maggiore

5) arpeggi minori Caged arpeggio C minore

6) scale maggiori Caged scale maggiori C

7) scale minori Caged scale minori C

Quando ormai sarai pratico potrai estendere questa routine anche agli arpeggi di settima, alle scale modali, agli accordi e arpeggi semidiminuiti, ecc…

Ho scelto una velocità che ti permetterà di suonare tutto non lentamente ma nemmeno troppo velocemente perchè non conosco il tuo livello. Ciò nonostante potrai modificare a tuo piacimento la velocità di esecuzione in base a quanta pratica hai con gli elementi in questione. Non è una gara di velocità quindi punta alla precisione ed alla pulizia di ciò che esegui. La velocità, se non c’è, verrà con l’esercizio se quest’ultimo è eseguito bene, come ti ho spiegato.

I MIEI CONSIGLI

Mi raccomando, usa un plettro duro e appuntito. Plettri morbidi e consumati non sono assolutamente idonei per suonare questo tipo di esercizi. Scegli la velocità di partenza in modo che sia la massima velocità alla quale riesci ad eseguire tutto in modo quasi perfetto e/o con leggerissime imperfezioni.

Usa un suono clean. Solo quando sarai pulitissimo nell’esecuzione passa al suono che preferisci.

Spero che questa lezione ti sia piaciuta e ti possa dare innumerevoli spunti per migliorare e ampliare il tuo linguaggio musicale.

Alla prossima!

Musica e didattica

Chitarra ritmica – Corner of the Earth

CORNER OF THE EARTH

by Jamiroquai 

 

LA CHITARRA RITMICA NEL BRANO DEI JAMIROQUAI 

Ho deciso di realizzare questo articolo per parlarti della chitarra ritmica e, nello specifico, della chitarra nel brano Corner of the earth dei Jamiroquai. Ho scelto questo brano perchè per eseguirlo correttamente occorrono requisiti specifici:

– un ottimo groove

– conoscenza teoria/armonica della progressione

La parte di chitarra nel brano viene eseguita da Rob Harris, che per me è un chitarrista strepitoso dotato di un gran bel tiro ed una splendida sonorità che ha reso caratteristici i brani più famosi dei Jamiroquai come Little L, Cosmic girl, Love phoolosophy, ecc…  

STRUMENTAZIONE

Nel video ho utilizzato una chitarra semi-acustica, il kemper e il compressore Dophix. Nella sezione effetti è presente un leggerissimo chorus, reverbero e delay molto corto per dare solo maggiore profondità.

 

PROGRESSIONE ARMONICA

Gli accordi nel verse del brano sono:

Dm7 – Ebmaj9 – Bb6 – A7(sus4) 

invece gli accordi nel chorus:

Bbmaj7 – Gm7 – Fmaj7 – A7

vedrai esattamente i voicing da eseguire nel video. Suonerò la ritmica con le sole dita e senza plettro.

COME SI SUONA

Come già detto useremo solo le dita. Il pollice si occuperà di suonare i bassi degli accordi mentre indice e medio suoneranno i voicing “centrali” degli accordi perchè l’anulare si occuperà della melodia vera propria suonando le note al canto. Questa è la parte più difficile da gestire per cui ti servirà un pò di allenamento per riuscire ad ottenere la stessa sonorità.

Importantissimo avere entrambe le mani e arti rilassati e lasciarsi trasportare dal sound del brano per ottenere maggiore dinamica e precisione.

TIPS & TRICKS

Il trucchetto per ottenere questo groove è di saltellare con le dita sulle corde ed usare le nocche come effetto percussivo sulle corde. La parte percussiva avviene sul secondo e quarto movimento di ogni battuta. All’inizio, se non lo hai mai fatto, ti sembrerà molto difficile ma, se ti lasci trasportare dal brano ed aggiungi esercizio, riuscirai ad ottenere un ottimo risultato come lo hanno ottenuto tutti i miei studenti.

https://www.youtube.com/watch?v=wpM6mjjeTLM 

Spero che questa lezione ti sia piaciuta e ti possa dare innumerevoli spunti per migliorare e ampliare il tuo linguaggio musicale.

Alla prossima!

Musica e didattica

Lezioni di Chitarra

Revelation – Robben Ford

REVELATION

by Robben Ford 

 

LA CHITARRA BLUES FUSION DI ROBBEN FORD NEL BRANO 

REVELATION

In questo articolo voglio analizzare la chitarra blues/fusion di Robben Ford prendendo in analisi il brano Revelation. Voglio regalare questa lezione a tutti coloro che mi seguono nelle mie attività ed in particolar modo per festeggiare insieme a voi gli oltre 2.200 iscritti al mio canale YouTube e le visualizzazioni! Oltre 1.000.000 di visualizzazioni! Grazie, grazie, grazie!

 

 

Torniamo a noi.

Il brano Revelation è un brano degli Yellow Jackets rivisto da Robben Ford in chiave blues/fusion. Il brano è caratterizzato da una grande ricchezza armonica. Sono tantissimi gli accordi utilizzati e soprattutto Robben Ford li ha ulteriormente personalizzati utilizzando particolari voicing grazie ad estensioni e slash chords. Ti consiglio, se già non lo hai fatto, di esercitarti moltissimo anche sulla parte armonica del brano. Suonare una buona ritmica è molto importante per un chitarrista.

Ora entriamo nel vivo!

MELODIA

La melodia è caratterizzata dall’uso quasi esclusivo della scala pentatonica di G alternato alle note di G misolidio. Molto particolare ed anche tipico della sonorità blues l’uso della terza minore e della terza maggiore.

ARMONIA

Il brano è in tonalità di G.

Nelle prime battute (dall’accordo G all’accordo B7) c’è una predominanza di uso della scala G misolidia (G, A, B, C, D, E, F, G) che ne caratterizzato il sound blues, ma attenzione alla dominante secondaria B7sus/B7 che contiene la nota D# (che esce dalla tonalità). Per esercitarci a riconoscere tale cambio possiamo utilizzare la scala composta dalle note B, C, D#, E, F#, G, A, B (E minore armonica). Però, per ottenere un sound più idoneo ed adatto allo stile del brano conviene imitare le scelte effettuate da Robben ossia utilizzare la scala B misolidio:

B, C#(M2), D#(M3), E(P4), F#(P5), G#(M6), A(m7), B

Oppure la scala C diminuita (B diminuita Semitono/Tono)

B, C, D, D#, F, F#, G#, A, B

Che con gli opportuni scambi enarmonici ci porta “out”. Infatti possiamo anche considerare tale scala come:

B, C (m2), C## (aug2), D#(M3), F(dim5), F#(P5), G#(M6), A(m7)

Perchè queste scelte? Perchè solitamente, su un accordo di settima dominante si sceglie di suonare la scala misolidia se si vuole improvvisare in maniera diatonica sull’accordo, ossia offrendo una sonorità molto “vicina” a tale accordo ed alla tonalità del brano. Infatti gli intervalli della scala misolidia di B contengono tutte e 4 le note dell’accordo più la 9^, l’11^ e la 13^. Nessun intervallo dal sound “particolare” insomma. In tal modo non usiamo particolari tensioni armoniche e tutto fila liscio restando molto stretti e vicini alla tonalità di impianto.

Se invece volessimo creare tensione in chi ci ascolta allora sceglieremo di suonare note appartenenti ad una scala che ci offra intervalli più “particolari”, come ad esempio la scala C diminuita. Questo perché le note contenute in tale scala non sono diatoniche. Questa scala, come la precedente, contiene tutte le note contenute nell’accordo (B, D#, F#, A), ma con gli opportuni scambi enarmonici ci regala i seguenti intervalli dal sound molto interessante:

C(b9), D(#9), F(b5), G#(13)

Nella struttura successiva, a partire dall’accordo Em7, assistiamo ad un nuovo cambio di sonorità e subito dopo troviamo l’accordo Cm6(maj7)/Eb. Questo accordo, con gli opportuni scambi enarmonici può essere visto e considerato come una sostituzione dell’accordo B7 alt e precisamente B7#5#9 quindi, va da se che la scelta ricada sull’utilizzo della scala C minore melodica partendo ovviamente dalla tonica B. Immagino che avrai già capito quindi che parlo della scala B superlocria! Oppure possiamo optare per la scala B diminuita semitono/tono che è molto somigliante a B superlocrio.

Voicing dell’accordo Cm6(maj7)/Eb:

Eb, A, D, G, B

Con lo scambio enarmonico considero la nota Eb come D# (terza maggiore di B7):

B superlocrio

B, C (m2), C## (#2), D# (M3), F (b5), F## (#5), A (m6), B

Oppure B diminuita semitono/tono:

B, C, D, D#, F, Gb, G#, A, B

L’ACCORDO Db7 – SOSTITUZIONE DI TRITONO

Dopo l’accordo Cm6(maj7)/Eb troviamo l’accordo Db7. Questo, altro non è che una sostituzione di tritono dell’accordo G7 (o meglio G13b9 come vedrai nel mio video). Quindi si tratta di una classica progressione II – V – I:

Dm7 – Db7 – C

ossia

Dm7 – G7 – C

Su un accordo di settima, sostituzione di tritono, la scelta di Robben Ford ricade ancora una volta sulla scala minore melodica costruita un semitono sopra l’accordo, cioè D minore melodica. Ancora il modo superlocrio.

ACCORDO Db7

Db, F, Ab, Cb

SCALA D minore melodica

D, E, F, G, A, B, C#, D

Con gli opportuni scambi enarmonici (Db / C#) ecco che la soluzione è perfetta per ottenere una sonorità “out”.

L’ACCORDO D#°7

Questo brano è ricco di accordi, occhio anche all’accordo D# diminuito. Questo accordo è usato per andare a cadere su Em7. Tale accordo puoi considerarlo una sostituzione, ancora, dell’accordo B7 alterato.

D#°7

D#, F, A, C

B7(b5 b9)

B, D#, F, A, C

In tale caso Robben usa la scala E minore armonica (modo lidio minore o Dorico #4):

E, F#, G, A, B, C, D#, E

Spero che questa lezione ti sia piaciuta e ti possa dare innumerevoli spunti per migliorare e ampliare il tuo linguaggio musicale.

Alla prossima!

Musica e didattica

Lezioni di Chitarra

AirTurn DUO 200 – Page Turner Bluetooth Pedal

Il page turner bluetooth pedal è ormai è un accessorio indispensabile per qualsiasi musicista perchè ti permette di leggere gli spartiti in formato digitale senza usare le mani. L’AirTurn DUO è un pedale bluetooth in grado non solo di “girare” pagina ma molto di più. Vediamolo più da vicino.

page turner bluetooth pedal

LA CONFEZIONE

Nella confezione è presente anche il cavo usb necessario per la ricarica. Non sempre si trovano all’interno della confezione tutti gli accessori necessari ed a volte bisogna acquistarli separatamente. In questa confezione non manca nulla per l’utilizzo del pedale bluetooth. Ad ogni modo, la durata della batteria del pedale, una volta caricata, dura veramente moltissimo. Molto probabilmente ti dimenticherai quando lo hai messo in ricarica l’ultima volta. L’AirTurn ha altre qualità a mio parere, è leggerissimo e piccolo. Ciò ti permette di poterlo mettere ovunque, in un piccolo zaino, borsa o anche nella custodia rigida o morbida della chitarra rischiando pure di dimenticarlo 🙂

La prima volta ho comunque scaricato il manuale dal sito web (lo trovi all’indirizzo www.airturn.com) per leggerne tutte le funzioni e non solo quelle principali (ne ha davvero molte, forse anche troppe) e capirne l’utilizzo corretto ma in realtà è tutto molto semplice ed intuitivo.

COME SI USA

Dopo averlo acceso con l’apposito pulsante, il mio iMac lo ha riconosciuto in pochi secondi così come anche il pc windows e l’iPad. Ho voluto infatti provarlo su vari dispositivi per essere sicuro del suo funzionamento e della velocità con la quale viene riconosciuto da ciascun dispositivo. Volevo essere sicuro di non avere problemi in futuro quando magari mi trovo ad utilizzarlo per lavoro e non posso avere imprevisti o brutte sorprese.

Da qui in poi è tutto semplicissimo in quanto basta premere i pedali preposti per andare in avanti o indietro (destra o sinistra). Inoltre, se lo vorrai, puoi anche scaricare le app apposite (che però sono a pagamento) che troverai nel sito del costruttore (www.airturn.com) altrimenti puoi tranquillamente farne anche a meno ed utilizzare un qualsiasi software che ti permette di visualizzare le partiture di tuo interesse. Ogni sistema operativo ne ha (basti pensare ad esempio ad Anteprima del sistema Apple).

ALTRE FUNZIONI

Oltre a tutto ciò premendo un pulsante apposito puoi entrare nel suo menù (che è anche addirittura configurabile) dove puoi utilizzare molte altre funzioni (come le varianti sullo scorrimento delle pagine che non sono indispensabili ma potrebbero esserti di aiuto in casi particolari, a seconda delle esigenze personali insomma). Inoltre, come se ancora non bastasse, è possibile scollegare il dispositivo posto tra i due pedali (che è solamente incastrato, forse un pò delicato ma qui conviene metterci comunque un pò di attenzione). In questa maniera puoi utilizzare le funzioni del page turner bluetooth pedal AirTurn in modo da premere solamente i piccoli pulsanti con le dita. Ti chiederai a cosa serve tutto ciò. Secondo me questo è un plus che non è presente in altri page turner. Pensa ad esempio quanto tutto ciò ti possa tornare utile in caso tu debba fare una presentazione nella quale far scorrere slide o pagine e quindi sarebbe comodo premere un pulsante durante la tua esposizione pur non essendo vicino al tuo computer o dispositivo. Magari non è indispensabile ma è una cosa in più, meglio averla e non utilizzarla anzichè farne a mano.

DOVE ACQUISTARLO

Prima di acquistarlo, come sempre mi sono informato in rete ed ho fatto varie ricerche per capire quale dispositivo meglio si adattasse alle mie esigenze. Poi ho proceduto all’acquisto ad un prezzo veramente imbattibile che voglio condividere con te. Infatti, se può esserti utile qui lo trovi ad un prezzo imbattibile: http://ms05.it/Ely12292153.

VIDEO

Infine ti saluto con un video nel quale ti mostro tutto quello appena descritto. Buon divertimento e alla prossima!

Intervista RadioNews 24

Intervista per RadioNews 24. Sono davvero molto felice che Live Music Academy e la mia didattica siano state scelte e selezionate da RadioNews 24 che ha deciso di intervistarmi per farmi raccontare cosa è e come funziona la didattica di Live Music Academy con particolare riguardo alle certificazioni e titoli di studio con validità internazionale.

Frequentare Live Music Academy, e la mia metodologia didattica, significa frequentare un college britannico dove, oltre a ricevere una formazione musicale internazionale a 360 gradi, si ha la possibilità di ottenere un riconoscimento valido del proprio percorso di studio. Questi riconoscimenti, permessi grazie alle partnership con enti ed università britanniche che garantiscono la qualità dei percorsi di formazione, sono fondamentalmente di due tipologie:

  • QUALIFICHE: Certificazioni valide e riconosciute a livello internazionale (dal livello 1 al livello 7 E.Q.F.);
  • TITOLI DI STUDIO:
    • EXTENDED DIPLOMA – Titolo Finale Estero di Scuola Secondaria – Lev.3 E.Q.F.
    • BACHELOR OF ARTS – Titolo Finale Estero Universitario di I Ciclo – Lev.6 E.Q.F.

Questi percorsi sono modulari e frequentabili sia in modalità part-time che full-time ed hanno la durata di non meno di 3 anni.

IL PROGRAMMA DIDATTICO

Bachelor of Arts in Performance – Session Musician

1° Anno – lev. 4

STRATEGIA, PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPETTACOLO –  15 credits
DISCIPLINE DELL’ORGANIZZAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DELLO SPETTACOLO II –  15 credits
DISCIPLINE MUSICOLOGICHE – 15 credits
DISCIPLINE TEORICO-ANALITICO PRATICHE II – 15 credits
DISCIPLINE INTERPRETATIVE DI INSIEME – 15 credits
STRUMENTO o CANTO (individuale) – 15 credits

2° Anno – lev. 5
DISCIPLINE COMPOSITIVE II – 45 credits
STRATEGIA, PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPETTACOLO – 30 credits
INFORMATICA MUSICALE II – 15 credits
DISCIPLINE INTERPRETATIVE DI INSIEME – 15 credits
STRUMENTO o CANTO (individuale) – 15 credits

3° Anno – lev. 6
STRATEGIA, PROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPETTACOLO – 60 credits
DISCIPLINE INTERPRETATIVE DI INSIEME – 30 credits
STRUMENTO o CANTO (individuale) – 30 credits

Ecco di seguito la mia intervista